SPA – UNA SPLENDIDA CITTADINA TERMALE DEL BELGIO
Spa è una splendida cittadina termale del Belgio Orientale, situata nella provincia di Liegi, nota fin dal XVIII secolo per le sue acque minerali ferruginose che, tra le prime, vennero esportate in tutta Europa.
Grazie all’afflusso di turisti inglesi che frequentavano la città sin da quel secolo, il nome SPA è divenuto un termine generico per il termalismo, dapprima in inglese e poi anche in altre lingue. In italiano si usa dall’inizio del ventunesimo secolo
Spa ha visto passare per le sue fonti personalità storiche quali Victor Hugo, lo zar russo Pietro il Grande, Casanova e molti altri nomi di spicco della nobiltà europea di quell’epoca. E’ ritrovabile perfino nel film drammatico Barry Lyndon del 1975 diretto da Stanley Kubrick, tratto dal romanzo Le memorie di Barry Lyndon di William Makepeace Thackeray.
Il termine è da alcuni interpretato a posteriori come acronimo di espressioni latine quali salus per aquam o sanare per aquam.
I latini, che dicono aquam senza la c, coniarono questa formula per indicare la possibilità di ritrovare la salute e quindi il benessere grazie all’acqua ed alle sue proprietà.
Oggigiorno “spa” è termine che viene utilizzato comunemente per indicare i centri benessere, le stazioni termali, beauty farm e hammam.
Nelle Spa, il raggiungimento della sensazione di benessere avviene attraverso il contatto con l’acqua, salus per aquam appunto. Il connubio può avvenire in diversi modi: piscina idromassaggio, bagno di vapore, docce emozionali, geyser, percorso kneipp ecc. Ultimamente molte abbinano trattamenti corpo viso e massaggi i quali rappresentano il cuore pulsante di ogni centro benessere.
Le terme impiegano acque che possono sprigionare i loro effetti terapeutici attraverso i bagni in fonti in cui sgorga acqua calda, l’inalazione o irrigazione, le docce o come bevanda.
Ci sono diverse acque termali in base alla concentrazione e alla qualità dei minerali che sono in esse disciolti.
Alle acque termali propriamente dette, si affianca l’acqua di mare (talassoterapia). In moltissime Spa presenti in zone marine viene usata per curare affezioni della pelle, delle vie respiratore (asma) e dolori osteoarticolari . Insomma, ad ognuno la sua acqua!
L’imperatore Augusto, fece costruire a Roma il primo edificio termale pubblico Balnea.
Gli stessi legionari usufruivano delle terme, alimentate da sorgenti di acque calde e minerali, per ristorare i corpi stanchi dalle battaglie e curare le ferite di guerra.
Le prime nacquero in luoghi dove era possibile sfruttare le sorgenti naturali, spesso dotate di particolari dote curative; col tempo si diffusero anche dentro le città, grazie allo sviluppo di tecniche di riscaldamento delle acque sempre più evolute.
La struttura interna era caratterizzata da una stanza con una successione di vasche d’acqua fredda (frigidarium), tiepida (tiepidarium) e calda (calidarium).
Tutto intorno vi erano degli spazi subordinati che permettevano di usufruire di altri servizi: come lo spogliatoio, nei quali venivano svolti dei massaggi rilassanti; il sudatorio, dalle caratteristiche simili all’odierno bagno turno; ed una sala per il ginnasio, ovvero l’attività fisica.
Beauty farm, strutture in cui si soggiorna per brevi periodi immersi nella natura, gli operatori si prendono cura dell’ ospite sottoponendoli a specifici percorsi di trattamenti medico-estetici, un’alimentazione controllata e sana (da qui l’appellativo farm, ovvero fattoria). Molti di questi abbinano all’alimentazione anche alcune attività sportive.
“ Non di sola acqua vive la bellezza del vostro corpo, ma anche di tutto ciò che offre la vita naturale della fattoria”.
L’hammam, nel mondo arabo inizialmente il rito è intriso di significato religioso, come pratica di purificazione che permette di avvicinarsi ad Allah e, oltre come rito di benessere, viene intenso come luogo di aggregazione ed ha anche un’importante funzione sociale.La pratica di pulizia corporea viene eseguita fino a 5 volte al giorno, e deve essere svolta sia dagli uomini che dalle donne in hammam separati.
Oggigiorno è possibile ritrovare anche nelle nostre città dei centri costruiti secondo l’antica tradizione islamica, luoghi dove lo spazio e il tempo parlano il linguaggio antico di una civiltà millenaria. L’hammam si snoda attraverso l’apodyterium (spogliatoio), il tiepidarium (stanza di preparazione al bagno con temperatura tra 30-35°C) e il calidarium (stanza del bagno vera e propria con temperature che vanno dai 40-45°C e un tasso di umidità del 95%).
Nell’hammam moderno è possibile trovare stanze destinate al massaggio e al relax, insomma una valida alternativa esotica per chi cerca qualcosa di nuovo rispetto alla spa occidentale. I trattamenti offerti possono prevedere bagni di vapore con saponi provenienti dal Marocco, gommage esfoliante e idromassaggio, nonché massaggi di tipo olistico, rilassanti o tonificanti. E non manca certo la possibilità di gustare del tè sdraiati tra divani e ampi cuscini.
Sono tutte delle bellissime realtà il cui denominatore comune è cercare di condurre l’ospite in un mondo sospeso tra il forte estetismo ed un grande benessere, dove il piacere degli occhi e del corpo viaggiano all’unisono.
“Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.” (JIM ROHN)
Katia Secundo